Lapide in memoria dei cittadini deceduti nell'esplosione del deposito munizioni
La primavera del 1945 ridestava una Luzzara colma di Volontari della Libertà, dove i partigiani e gli insorti erano dietro ad ogni finestra, ad ogni angolo di strada, pronti a colpire sorretti dalla solidarietà popolare.
Nel maggio del 1945, a Liberazione avvenuta,
numerosi erano i depositi di munizioni abbandonati.
Questi ragazzi, nel rovistare tra le mine inesplose cercando
bossoli d'ottone da rivendere, provocarono un'esplosione in cui
persero la vita.
Conseguenza, questa, della guerra.